Mario Draghi inizia subito “forte” nel suo discorso prima della fiducia al Senato: La lotta al Coronavirus è una trincea dove combattiamo tutti insieme, il virus è nemico di tutti“. Per quasi un’ora il premier fa appello alla “responsabilità nazionale” e invoca lo “spirito repubblicano”, invitando “tutti” a mettere da parte la rivalità in nome della battaglia comune contro il Covid.
Draghi ha ringraziato il presidente della Repubblica per l’onore dell’incarico assegnato e il il predecessore Giuseppe Conte per aver affrontato una situazione di emergenza sanitaria ed economica come mai era accaduto dall’Unità d’Italia.
Definendosi emozionato, il nuovo Premier ha scelto un discorso di inclusione, chiarendo che la crescita di un’economia di un Paese non scaturisce solo da fattori economici. Dipende dalle istituzioni, dalla fiducia dei cittadini verso di esse, dalla condivisione di valori e di speranze. Gli stessi fattori determinano il progresso di un Paese.