Osserviamo il paesaggio geostrategico di oggi attraverso la lente offerta da Brookings, con Alexandre Marc e Bruce Jones. Gli Autori propongono un’analisi sul tema: Events of last six months show fragile countries must remain priority for the US and its allies. L’Occidente sta spostando lo sguardo dagli stati fragili. Alcuni segnali: dopo 20 anni, gli Stati Uniti si avviano verso il ritiro dall’Afghanistan, portandosi dietro la Nato; il presidente francese Emmanuel Macron sta ponendo fine all’operazione Barkhane, ritirando molti degli oltre 5.000 soldati francesi dal Sahel; il Regno Unito sta ridistribuendo i suoi sforzi in Asia; l’UE sta ripensando alla sua strategia globale per concentrarsi maggiormente sui nuovi rischi provenienti da Cina e Russia.
Intanto, negli USA … Il governo sta affrontando uno dei problemi più importanti, ma trascurato: il divario digitale. Sebbene si parli spesso di questo problema come di un semplice problema di accesso al servizio Internet a banda larga, esso è più profondo e complesso della semplice infrastruttura. Il divario digitale è anche un problema di inclusività, istituzioni e competenza individuale, e una soluzione deve guardare a tutte e quattro le dimensioni. Ne scrive Bhaskar Chakraworti per Harvard Business Review: How to Close the Digital Divide in the U.S.
Sempre negli USA, si consolidano i droni elettrici per la Difesa. La scorsa settimana un nuovo tipo di drone elettrico ad ala fissa ha raggiunto un record mondiale di tempo in aria usando la spinta. Il volo mostra come potrebbe essere il supporto al combattimento da parte dei droni elettrici, poiché il Dipartimento della Difesa lavora per collegare più hardware in condizioni sempre più difficili. Ne scrive Patrick Tucker per Defense One: Bird-Mimicking Electric Drone Hits New Endurance Record
Uno sguardo nell’intelligence USA. La comunità di intelligence degli Stati Uniti dovrebbe porre al centro l’intelligence open source con l’intelligenza dei segnali, l’intelligenza umana e l’intelligenza geospaziale. Le agenzie dovrebbero “integrare meglio OSINT”. Questo è ciò che il think tank CSIS ha recentemente raccomandato. Ne scrivono Mark Quantock, David Dillow e McDaniel Wicker per Defense One: Promote Open Source to a Full Member of the Intelligence Community
E la Cina non si ferma … Negli ultimi anni, la Cina ha utilizzato le proprie compagnie militari private (PMC) per proteggere i siti industriali e le reti di trasporto cinesi in tutta l’Asia centrale che considera essenziali per la Belt and Road Initiative. Ma ora, sulla scia del ritiro delle forze statunitensi dall’Afghanistan, della forza dei talebani e delle crescenti minacce degli stessi nei confronti dei paesi dell’Asia centrale, Pechino sta ampliando la presenza e la missione di queste compagnie. Ne scrive Paul Globe per Jamestown Foundation: Beijing Expanding Size and Role of Its ‘Private’ Military Companies in Central Asia – Jamestown
Quando parliamo di intelligenza artificiale, gli aspetti da considerare sono molti e diversificati. Le tecnologie di intelligenza artificiale modificheranno radicalmente le competizioni di potere: s’intende sia il modo in cui le nazioni creano potere sia le loro motivazioni per esercitarlo l’una contro l’altra. Un report di CSET (National Power After AI di Matthew Daniels e Ben Chang) è un primo passo per pensare in modo più ampio all’intelligenza artificiale, al potere nazionale e alla ricerca di vie pragmatiche per la competizione a lungo termine degli Stati Uniti, ma non solo, con i governi autoritari.
Cresce l’importanza dei computer quantistici che, rispetto ai computer classici, possono sfruttare i poteri della meccanica quantistica per trascendere gli attuali confini computazionali e risolvere problemi in modo migliore, più veloce ed efficiente. Le aziende stanno già utilizzando questi sistemi per affrontare le sfide di ottimizzazione in aree come sanità, difesa, ambiente e trasporti. La leadership in questa tecnologia è quindi di importanza strategica per l’economia e la sicurezza nazionale di un paese. Cina, Regno Unito e UE – tra gli altri – hanno annunciato ampi programmi di ricerca per far avanzare le rispettive posizioni nel campo e molti mirano a diventare leader in questa tecnologia. La leadership degli Stati Uniti è tutt’altro che garantita. E’ interessante un webinar promosso dal Center for Data Innovation: How Can U.S. Policymakers Support the Development of Quantum Computing?
Che dire della localizzazione dei dati ? Quali sono i rischi ? Le politiche di localizzazione dei dati si stanno diffondendo rapidamente in tutto il mondo. Occorre lavorare insieme per costruire un’economia digitale aperta, basata su regole chiare e innovativa. Ne scrivono Nigel Cory e Luke Dascoli per ITIF: How Barriers to Cross-Border Data Flows Are Spreading Globally, What They Cost, and How to Address Them
Le criptovalute: un grande mercato. Bitcoin ha fatto una corsa sfrenata dalla sua creazione nel 2009. All’inizio di quest’anno, il prezzo di un Bitcoin è salito a oltre $ 60.000, un aumento di otto volte in 12 mesi. Poi è sceso alla metà di quel valore in poche settimane. I valori di altre criptovalute come Dogecoin sono aumentati e diminuiti ancora più bruscamente, spesso basati solo sui tweet di Elon Musk. Anche dopo il recente calo dei loro prezzi, il valore di mercato totale di tutte le criptovalute ora supera i 1,5 trilioni di dollari, una cifra sbalorditiva per oggetti virtuali che non sono altro che codice informatico. Ne scrive Eswar Prasad per Brookings: The brutal truth about Bitcoin