Dal 10 al 13 maggio 2022 riprende, dopo due anni, la digital week utenti Esri Italia anche in presenza. Dopo due anni di digitale e virtuale sapere di rincontrare la nostra community dà un certo piacere anche se la possibilità di potersi connettere da ovunque e dovunque rimane un plus di cui difficilmente potremmo fare a meno. Personalmente sono molto curioso di capire come evolverà il “Metaverso” e come questo inciderà sul modo di comunicare nel futuro: i primi passi sono in atto e molto si sta sviluppando attorno al tema.
Recentemente ho visto che Seul in Corea si prepara a essere la prima città visitabile nel “Metaverso” e, quando sarà comune avere i Digital Twin delle città, ciò sarà possibile sempre di più.
Parlando con un importante consulente politico ho provato a far presente che un domani, non lontano, se volessi fare un programma elettorale per un candidato sindaco, proverei a spiegarlo nel “Metaverso”, cercherei di illustrare i benefici di un intervento urbanistico, un piano ambientale o una scelta di mobilità grazie a questa tecnologia. Non so se abbia capito la provocazione ma so che anche il mondo politico si adeguerà prima o poi alle condizioni che la tecnologia imporrà.
Sembra troppo innovativo cambiare la comunicazione in questo modo ma la tecnologia si sta dimostrando sempre più avanti anche rispetto ai “futurologi”. Ho letto come in questi ambienti virtuali sarà possibile in futuro confrontarsi con personaggi del passato che saranno “dotati” di intelligenza artificiale, oppure visitare pianeti lontani senza affrontare viaggi oggi pericolosissimi.
Per stare un pò con i “piedi per terra”, ultimamente stiamo ipotizzando un’applicazione per un importante porto italiano; nell’offerta abbiamo ipotizzato di creare un vero digital twin della infrastruttura che possa colloquiare con il territorio circostante e integrare tutte le informazioni utili geografiche e non, di terra e di mare, di soprasuolo e di sottosuolo. Questo modello diventa la base di gestione ma anche di simulazione degli eventi, di controllo e di sicurezza. Chi “atterrerà” nel porto potrà affrontare prima l’esperienza e le modalità di accesso dell’infrastruttura, chi invece ci lavora avrà una visione precisa delle facility.
Chi come noi opera in questo settore si rende conto che il “Metaverso” è una grande opportunità che può portare ad una grande rivoluzione tecnologica molto più trasversale di quello che si possa pensare. L’impatto dell’intuizione di Zuckerberg sulle persone comuni, grazie ai social, sta dando una accelerazione alla comprensione di questo concetto.
Chissà se nel PNRR si sta facendo attenzione a questi temi o se stiamo pensando per l’ennesima volta come se fossimo ancora nel secolo scorso.