Le relazioni tra Stati Uniti e Cina sono su una traiettoria discendente. Nessuna delle due parti è d’accordo sulla diagnosi dei problemi o sui rimedi, e le tendenze politiche interne di entrambi i Paesi limitano la probabilità di un miglioramento delle relazioni a breve. Tuttavia, la relazione rimane troppo importante per i cittadini di entrambi i Paesi e per il resto del mondo per essere guidata da un’accettazione fatalistica di un’inimicizia sempre più profonda. Sebbene la competizione sia al centro delle relazioni, è un errore vederle solo attraverso la lente della rivalità. In questo modo si limitano gli strumenti a disposizione di Washington per sviluppare una relazione più duratura e produttiva che serva gli interessi dell’America.
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