Secondo Pew e SystemIQ, i flussi di plastica nell’oceano dovrebbero triplicare entro il 2040. Un’azione immediata, tuttavia, potrebbe arginare la marea di oltre l’80%.
Per questo motivo, quando a marzo quasi 200 Paesi hanno accettato di lavorare a un trattato per porre fine alla crisi dell’inquinamento da plastica, la ‘circularity community’ ha esultato. L’esultanza, ovviamente, è stata mitigata dal fatto che la strada da percorrere è ancora lunga e probabilmente ci sono molti compromessi da fare. Fortunatamente per tutti noi in attesa, sono iniziate le riunioni del Comitato Internazionale di Negoziazione (INC).