Il NATO Innovation Fund (NIF), lanciato al Vertice di Madrid di giugno, offre all’Alleanza un’opportunità storica per potenziare le proprie capacità di difesa attraverso investimenti in tecnologie emergenti e disruptive a duplice uso. Sebbene l’obiettivo finale del fondo sia quello di contribuire a realizzare la missione della NATO di difendere la libertà e l’ordine internazionale basato sulle regole, un’opportunità ancora maggiore risiede nell’estensione della collaborazione con le democrazie dell’Asia-Pacifico, tra cui Taiwan, Corea del Sud e Giappone: queste democrazie, istituendo fondi di investimento allineati al NIF, rafforzerebbero i loro legami con l’ecosistema tecnologico della difesa della NATO e offrirebbero un altro strumento di soft-diplomacy in un mondo di competizione geostrategica.
Gli alleati stanno facendo ciò che è necessario per dissuadere l’intero spettro di minacce a livello mondiale. Ad esempio, dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, la NATO ha attivato la sua forza di reazione rapida e rafforzato i gruppi Enhanced Forward Presence in Europa centrale e orientale. Ma l’iniziativa più orientata al futuro della NATO è il NIF, un fondo da un miliardo di euro che investirà in start-up e fondi di capitale di rischio che sviluppano tecnologie emergenti a doppio uso. Ventidue alleati (su trenta) hanno lanciato il NIF, che è il primo fondo di capitale di rischio multisovrano al mondo.
Investing in innovation can help NATO rally Asian democracies – Atlantic Council