Il mondo si sta avvicinando a una corsa agli armamenti tripolare tra Stati Uniti, Russia e Cina. Mentre la Russia tenta di rivedere drasticamente il contesto di sicurezza post-Guerra Fredda in Europa, si prevede che la Cina aumenti il suo arsenale nucleare ad almeno 1.500 testate entro il 2035. Nel 2021, l’allora capo del Comando strategico degli Stati Uniti, l’ammiraglio Richard, ha esposto la sfida della tripolarità nucleare davanti al Congresso, testimoniando che: “per la prima volta nella nostra storia, la nazione è sulla traiettoria di affrontare due avversari strategici di pari livello con capacità nucleare”.