La più antica e grande organizzazione americana per i diritti civili, la National Association for the Advancement of Colored People (NAACP), intende utilizzare le mappe per prevenire le disuguaglianze sistemiche.
Le mappe e la geografia hanno svolto un ruolo centrale nel favorire politiche e pratiche discriminatorie che negano ad alcune persone pari opportunità. Il ridimensionamento dei mutui ipotecari e la ridefinizione dei distretti per influenzare le elezioni e l’assegnazione delle scuole pubbliche sono alcuni esempi di tattiche basate sulle mappe che sostengono trattamenti iniqui.
Ora, utilizzando mappe intelligenti e analisi avanzate della tecnologia dei sistemi informativi geografici (GIS), la NAACP si è riposizionata come osservatore delle disuguaglianze in un mondo sempre più complesso, dove le strategie per creare privilegi e, al contrario, disuguaglianze si stanno evolvendo. L’approccio geografico ha acquisito importanza nel movimento per i diritti civili perché le mappe basate sui dati possono aiutare i leader a identificare e dare priorità ai luoghi più disagiati.