Norman Eisen, Nicol Turner Lee, Colby Galliher, Jonathan Katz (Brookings) scrivono che i rapidi progressi nelle tecnologie dell’intelligenza artificiale possono trasformare la governance democratica. Gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale potrebbero aiutare nella gestione delle elezioni, ma la loro capacità di sintetizzare grandi quantità di dati e diffondere informazioni errate e disinformanti potrebbe anche comportare rischi per l’integrità elettorale. Occorre tenere il passo con i continui progressi tecnologici per ridurre al minimo gli effetti dirompenti dell’intelligenza artificiale e massimizzare il suo potenziale democratico positivo