(dal sito di Esri Italia)
Si terrà dal 13 al 16 maggio a Rotterdam il Geospatial World Forum 2024, la conferenza mondiale dedicata ai professionisti impegnati nel settore geospaziale, di cui Esri è Strategic Partner. Quattro giorni dove dirigenti geospaziali, rappresentanti governativi e accademici di tutto il mondo si incontreranno per esplorare un futuro migliore.
Concepita come piattaforma collaborativa e interattiva che dimostra la visione collettiva e condivisa della comunità geospaziale globale, il GWF è un incontro annuale di professionisti e leader del settore geospaziale che rappresentano l’intero ecosistema delle politiche pubbliche, delle agenzie cartografiche nazionali, delle agenzie spaziali, delle imprese del settore privato, delle organizzazioni multilaterali e di sviluppo, delle istituzioni scientifiche e accademiche e dei grandi utenti finali, dalle aziende governative ai servizi ai cittadini.
Conosciuta per i suoi temi futuristici, i contenuti coinvolgenti, i partecipanti di alto livello e le preziose opportunità di networking, la 15ma edizione del Forum sarà organizzata al Postillion Hotel & Convention Centre WTC di Rotterdam, nei Paesi Bassi, dal 13 al 16 maggio 2024.
Con il tema “Geospatial Transition: Powering the World Economy“, il GWF 2024 presenterà le varie sfaccettature della transizione in atto nell’industria geospaziale e il suo valore attuale e potenziale nell’economia mondiale.
In questo particolare momento storico, in cui il mondo sta attraversando una transizione tecnologica, sociale, economica e geopolitica guidata dalla “resilienza a tutto tondo” climatica, finanziaria, sociale, infrastrutturale, la transizione geospaziale è al centro della transizione globale e fornisce la terza dimensione a “tutto ciò che facciamo“. Da tecnologia che fornisce informazioni utili all’azione a industria che incorpora una visione spaziale in diversi settori e flussi di lavoro, il geospazio sta facendo passi da gigante: la transizione del geospazio è guidata dal suo crescente valore nell’economia mondiale, un settore stimato in 512 miliardi di dollari e con un impatto socio-economico diretto di 7,500 miliardi di dollari ha attirato 202 miliardi di dollari di investimenti diretti negli ultimi tre anni. L’integrazione della tecnologia geospaziale nei settori economici critici come energia, difesa, telecomunicazioni, infrastrutture, clima, ambiente e amministrazione del territorio è stata fondamentale per questo percorso di trasformazione e per il rafforzamento dell’economia globale.