Una startup greca del settore della difesa propone una nuova torre di sorveglianza autonoma, “Outpost”, per migliorare il monitoraggio delle isole remote, una capacità considerata cruciale nelle dispute territoriali con la vicina Turchia.
Secondo il produttore Lambda Automata, Outpost utilizza l’intelligenza artificiale per geo-localizzare, classificare e tracciare un’ampia gamma di minacce, tra cui persone, droni, navi, aerei, veicoli e cumuli di fumo. Il caso d’uso previsto dall’azienda è la sorveglianza delle numerose isole del Paese nel Mar Egeo, una missione per la quale le aziende locali hanno recentemente presentato il drone Archytas.
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