Il recente attacco informatico ha avuto più impatto mediatico che danni prodotti al sistema Italia. Ciò nonostante, esistono fragilità in particolare legate al mondo delle piccole e medie imprese che rappresentano la colonna portante dell’economia italiana: secondo Confindustria Unicredit, sono 160mila le PMI che generano un valore aggiunto di 204 miliardi di euro l’anno. A queste si aggiungono circa 90mila micro-imprese. Parte dei 623 milioni previsti dal PNRR per la difesa cyber potrebbero, con scelta strategica, aiutare le PMI a proteggersi e, dunque, a proteggere l’economia italiana nel suo complesso.