La Conferenza Esri Italia 2022 è in pieno svolgimento.
La sessione che riguarda la Difesa (The Science of Where per la Difesa: strumenti e tecnologie GIS per la Situational Awareness e Location Intelligence), coordinata da Lorenzo D’Onghia e Antonio Tangorra, mostra l’importanza del GIS e della cartografia digitale, dunque di soluzioni tecnologiche che aiutino a leggere i dati dal territorio per la decisione strategica, per operazioni multi-dominio.
I GIS hanno reso utili i dati, diventando uno strumento indispensabile e irrinunciabile, non solo in ambito militare. Grande evidenza è stata data all’importanza delle potenzialità geospaziali, anche in ambito cyber.
E’ stata sottolineata l’importanza della space economy, lavorando sulla sicurezza intorno agli interessi nazionali, e la necessità di una forte cooperazione a livello internazionale, di condivisione, di interoperabilità. Lo spazio è un dominio altamente tecnologico ma occorre aggiornare costantemente i servizi e continuare ad aggregare i dati.
Diverse esperienze, in ambito militare, mostrano l’importanza di superare visioni particolari.
Sono stati percorsi, inoltre, gli scenari possibili grazie alla tecnologia Esri e portati all’evidenza progetti specifici di sviluppo industriale molto innovativi. Il tutto focalizzato sulle esigenze della Difesa.
C’è un fil rouge che lega tutte le sessioni della Conferenza. I problemi complessi chiedono nuove visioni e soluzioni dinamiche. The Science of Where è fondamentale: conoscere per decidere, si potrebbe sintetizzare. E questo, in ambito militare (ma non solo), è decisivo.
Tutte le sessioni della Conferenza Esri Italia 2022 sono rivedibili sul canale YouTube dedicato.